Italiano
Gamereactor
recensioni
Tokyo Mirage Sessions #FE

Tokyo Mirage Sessions #FE Encore

Quattro anni dopo l'infruttuosa uscita su Wii U, Nintendo offre ai possessori di Switch una seconda possibilità.

HQ
HQ

In Tokyo Mirage Sessions #FE interpretiamo il ruolo di Itsuki Aoi, un giovane che si ritrova coinvolto in un misterioso incidente causato da esseri magici che provengono da un'altra dimensione. Poco dopo l'inizio di questo evento inatteso ottiene il controllo di un cosiddetto Mirage, che a sua volta lo porta da Maiko Shimazaki, travestito da talent scout e che ci rende il leader della sua task force anti-Mirage. Questa strana svolta degli eventi, ovviamente, ha un problema perché, per mimetizzarci, dobbiamo entrare nel mondo dello spettacolo e prendere d'assalto l'industria dell'intrattenimento giapponese.

Questo è l'inizio di Tokyo Mirage Sessions #FE, originariamente pubblicato su Wii U nel 2015. Il gioco è il risultato di una collaborazione tra Atlus e lo sviluppatore della serie Fire Emblem, Intelligent System. Nintendo voleva un crossover tra i prodotti delle due aziende e un gioco di ruolo in stile Persona ambientato nel Giappone moderno, che è esattamente quello che è questo titolo. Quattro anni dopo, la versione Encore è ora disponibile su Nintendo Switch, che offre ai nuovi giocatori l'opportunità di provare questo JRPG trascurato su una piattaforma più popolare.

Tokyo Mirage Sessions #FETokyo Mirage Sessions #FE
Annuncio pubblicitario:

Ciò che distingue Tokyo Mirage è la sua visione del panorama dei media in Giappone. Come accennato in precedenza, nel corso del gioco assistiamo alla nascita di un giovane gruppo di artisti che lavorano insieme nel mondo dello spettacolo. Questi giovani saranno idol, attori e simili, ma per poter scalare le vette del successo devono sviluppare alcune abilità. Per farlo, otteniamo accesso ad alcune missioni nel mondo reale per poi completarle in dungeon ultraterreni, che a loro volta aumentano le nostre capacità e ci rendono più abili in combattimento. Nella questline principale, scopriamo sulla nostra pelle quanta passione e attenzione i registi, i fotografi e gli host mettono nei piccoli dettagli del loro lavoro, mentre le storie secondarie si concentrano su alcune problematiche che le persone del mondo dello spettacolo potrebbero affrontare lavorando in quell'ambiente.

Le nostre crescenti abilità nel mondo dello spettacolo hanno un impatto sulle parti più significative del gioco, legate al franchise Fire Emblem, con armi e design dei nemici molto simili. Enemy Mirages invade regolarmente il nostro mondo al fine di rubare la volontà di vivere alle persone, ma poiché questi esseri non possono sopravvivere nel nostro mondo, finiamo per combatterli in fratture dimensionali, le cosiddette Idolosfere. In queste battaglie a turni, collaboriamo con gli altri membri del party per attaccare le debolezze dei nostri nemici, perché così facendo (seguendo lo stile della serie Shin Megami Tensei) possiamo eseguire attacchi follow-up critici, chiamati "sessioni".

HQ

Possiamo ottenere vari componenti per le armi e premi in denaro da queste battaglie, e quest'ultimo viene principalmente usato per acquistare materiali di consumo per rinfrescare il nostro party durante vasti dungeon sotterranei. Dalla nostra base operativa, possiamo utilizzare i materiali che abbiamo raccolto e fondere armi magiche che ci danno poi diverse abilità. Usando queste armi possiamo rafforzare il nostro party in tre categorie principali; comandi di combattimento, abilità passive e abilità necessarie per i vari attacchi sessione. Oltre a questo, ci sono anche potenti abilità di cooperazione che richiedono che due membri del gruppo attacchino contemporaneamente.

Annuncio pubblicitario:

La connessione tra l'ampio sviluppo del personaggio e la progressione della trama si traduce in un solido loop di gameplay con una serie di caratteristiche e meccaniche che spingono continuamente a tornare a giocare. Sfortunatamente, però, Tokyo Mirage dimostra un po' i suoi anni, e questo non ha nulla a che fare con l'ingegnosità del concept. La versione per Nintendo Switch del gioco beneficia di un hardware più potente, il che significa miglioramenti tecnici tra cui tempi di caricamento più brevi e una risoluzione Full HD brillante. In effetti, l'azione appare fluida sul piccolo touch screen della console ibrida, anche se Tokyo Mirage Sessions #FE non è mai stato un gioco sorprendente (nonostante un audace costume design, va detto).

Tokyo Mirage Sessions #FETokyo Mirage Sessions #FE

Rispetto alla versione originale, sono stati introdotti più contenuti in questa riedizione. Gli ex dungeon bonus esclusivi del DLC utilizzate come zone per fare farming fanno ora parte del pacchetto complessivo e questo riduce notevolmente il grinding richiesto per completare i capitoli successivi. Inoltre, c'è una storia in tre parti con una sua area da esplorare. Sebbene questa aggiunta sia piuttosto piccola, si adatta molto bene agli eventi del gioco base, dal punto di vista narrativo. Nuove skin e ulteriori attacchi di supporto completano il pacchetto con personaggi come Tiki, Barry e Maiko che ci aiutano con i loro attacchi sessione passivi durante il combattimento.

Tokyo Mirage ha sicuramente idee entusiasmanti e nel complesso sembra un'opera che si distingue rispetto alle altre di Atlus, anche se lo sviluppatore fa un buon numero di riferimenti ad altri titoli. Per i fan di queste serie, il gioco è un vero e proprio show pirotecnico, anche se abbiamo comunque avuto qualche difficoltà a capire il fascino che alcune persone nutrono nei suoi confronti. Detto questo, ci sono pochissimi esempi di questo tipo di esperienza nei giochi di ruolo disponibili sulla console ibrida, quindi mentre aspettiamo Shin Megami Tensei V, va sicuramente tenuta in considerazione la possibilità di provarlo. Dopotutto, a cosa servono le seconde possibilità, giusto?

HQ
Tokyo Mirage Sessions #FETokyo Mirage Sessions #FETokyo Mirage Sessions #FETokyo Mirage Sessions #FE
07 Gamereactor Italia
7 / 10
+
Ha una sua identità visiva, canzoni coerenti, trama che si amlgama bene al gameplay, un sacco di fan service, i tempi di caricamento sono stati ridotti.
-
La divisione tra le missioni principali e secondarie è troppo ovvia, il design dei dungeon è vecchio stile, le innovazioni sono piuttosto limitate.
overall score
Questo è il voto del nostro network. E il tuo qual è? Il voto del network è la media dei voti di tutti i Paesi

Testi correlati



Caricamento del prossimo contenuto