Italiano
Gamereactor
recensioni
Sushi Striker: The Way of Sushido

Sushi Striker: The Way of Sushido

Un divertente puzzle game a base di sushi.

HQ

Ah il Giappone. Terra di tradizioni. Terra di tecnologia. Terra di sushi! La pallina di riso con la fettina di pesce crudo, un tempo considerato un metodo di conservazione delle delizie del mare, è oggi un piatto esportato in tutto il mondo. Persino in Italia, capitale mondiale del buon cibo, i ristoranti a base di sushi sono oggi in numero sorprendentemente elevato, tanto che in alcuni quartieri delle grandi città si trovano più ristoranti giapponesi che pizzerie. Ma cosa accadrebbe se un giorno una crisi nella distribuzione del sushi portasse a una guerra mondiale? Già, lo scenario è ridicolo, ma è proprio alla base di Sushi Striker: The Way of Sushido, nuovo gioco per Nintendo Switch che ci ha riservato alcune interessanti sorprese.

Come detto, la premessa è grottesca. In effetti, il gioco è intriso di ironia e pilotato da una trama strampalata che, tuttavia, non ha mancato di farci divertire. Musashi è un orfano (o un'orfana, a seconda della scelta del giocatore) che vive in un villaggio dove le risorse alimentari sono sempre più scarse. Un tempo il mondo era in pace e viveva nell'abbondanza, resa possibile dalla presenza di grandi quantità di sushi. Tuttavia, il controllo dell'appetitoso piatto nipponico portò a una serie di guerre che spinsero i governi a bandirlo. Un giorno, Musashi incontra uno strano spirito che gli fa assaggiare il sushi: è amore a prima vista, e il giovane si pone l'obiettivo di riportare il sushi nel mondo per sconfiggere la fame e riportare l'armonia fra i popoli. Ma, a quanto pare, il sushi nasconde un grande potere: qualcuno vuole impadronirsene, e il ragazzo è costretto a sfidare una lunga serie di avversari a suon di mangiate.

Sushi Striker: The Way of Sushido

Tutta questa follia si declina in un puzzle-RPG nel quale ci troviamo di fronte a un kaiten, i tradizionali nastri scorrevoli su cui passano decine di piattini contenenti nigiri, uramaki e altre leccornie. Il giocatore, utilizzando il touch screen o i controlli analogici (più pratici, a nostro avviso), deve combinare fra loro i piattini dello stesso colore, per accumulare davanti a se una grande pila di piattini ormai vuoti da scaraventare in faccia agli avversari, fino ad azzerare la loro barra della vita. Esattamente come nei reali kaiten-zushi diffusi nel paese del Sol Levante, ogni colore dei piattini corrisponde a un valore del piatto (e, nei ristoranti, al suo prezzo), che nel gioco si traduce in un moltiplicatore di danno: mangiare tanti sushi costosi aumenta le capacità offensive del giocatore, e pertanto si è spinti a cercare sempre le migliori combinazioni. Per realizzare una combo si hanno a disposizione fino a 7 secondi, pertanto il giocatore deve intuire al primo sguardo quale sia il miglior piattino con cui iniziare, talvolta affidandosi al caso nella speranza di vedere un sushi dello stesso colore apparire su un nastro vicino.

Annuncio pubblicitario:

Le combo, infatti, si generano solo quando due sushi si trovano vicini, introducendo una certa dose di aleatorietà che, talvolta, ci porta ad agire in maniera quasi casuale. Insomma: anche se con il tempo si sviluppa una certa tecnica nel combinare i sushi più convenienti, spesso si procede in preda alla frenesia, senza realmente pensare ai piattini che si stanno selezionando. Questo è indubbiamente un difetto nel comparto gameplay del gioco, che in alcuni momenti può portare alla frustrazione di non avere un reale controllo di ciò che sta avvenendo sullo schermo. D'altro canto, è nella natura dei puzzle game frenetici come questo perdere un po' il quadro delle cose, un po' come avviene in una partita a Tetris quando la velocità dei tetramini diventa troppo rapida per permetterci di pensare a una reale strategia. Il punto è che in Sushi Striker: The Way of Sushido questo avviene davvero troppo spesso.

Sushi Striker: The Way of SushidoSushi Striker: The Way of Sushido

Non disperiamo, però, perché Sushi Striker: The Way of Sushido è davvero un gioco divertente e stratificato. Oltre alla meccanica centrale del gioco, infatti, vi è una serie di abilità sbloccate dagli spiriti del sushi che consentono al giocatore di intervenire sulla partita, spesso cambiandola. Ad esempio, uno spirito del sushi può "elettrizzare" i piattini per infliggere più danni, ridurre la varietà del sushi presente sui nastri per consentirci una facile combo a due cifre, e molto altro. Gli spiriti si ottengono superando le battaglie della lunga campagna di gioco, che ci impegnerà per svariate ore. Inoltre, durante il viaggio si ottengono vari oggetti consumabili e potenziamenti per i kaiten, che permettono di affrontare le sfide in difficoltà crescente. Infine, come detto, la componente RPG fa capolino nell'evoluzione del nostro eroe e degli spiriti sushi, che garantiscono un numero maggiore di punti vita e la possibilità di avere a che fare con sushi sempre più potenti. Inoltre, è possibile personalizzare il personaggio assegnandogli un sushi preferito, per ottenere ulteriori bonus in battaglia che - nel caso delle boss fight più avanzate - possono rivelarsi provvidenziali.

Da un punto di vista grafico, ci troviamo di fronte a un gioco dalle pretese semplici: un puzzle-RPG d'azione come questo non ha certo bisogno di grandi fronzoli grafici per svolgere egregiamente il suo compito. La semplicità grafica, però, è accompagnata da un character design a dir poco irriverente, con intermezzi animati di ottima qualità che ci hanno divertito. Peccato per i dialoghi un po' farraginosi e, in alcuni casi, quasi ripetitivi (in particolare contro tutti gli sgherri del primo mondo... visto uno, visti tutti). Ci siamo però divertiti di fronte ad alcuni degli strambi personaggi che popolano il mondo di Sushi Striker: The Way of Sushido e in generale siamo soddisfatti anche da questo punto di vista. Ottimi, infine, gli effetti sonori e la musica, compresa la canzoncina di apertura che vi entrerà rapidamente in testa.

Annuncio pubblicitario:
Sushi Striker: The Way of Sushido

Da segnalare, infine, il comparto online del gioco che si affianca alla lunga modalità campagna. Grazie alla connessione - ancora per poco gratuita - di Nintendo si possono sfidare giocatori della nostra regione o allenarsi contro i bot. Le sfide online sono entusiasmanti, anche se viziate dalla componente casuale del gameplay di cui abbiamo parlato. In generale, però, un sapiente uso degli spiriti del sushi abbinati a un buon colpo d'occhio possono fare la differenza.

Sushi Striker: The Way of Sushido è dunque più ricco di contenuti di quanto ci potessimo aspettare. Un gioco che Nintendo propone con una certa dose di irriverenza, che abbiamo apprezzato anche per brevi sessioni di gioco. Nintendo Switch è davvero la console perfetta per questo genere di prodotti, capaci di divertire come un semplice puzzle per cellulari ma di intrattenere a lungo con meccaniche più complesse, nascoste sotto uno strato di coloratissimo pesce crudo. Sushi Striker: The Way of Sushido è un gioco sorprendente, per quanto semplice, e che va a porsi in cima alla lista dei migliori puzzle game per la console ibrida di casa Nintendo.

08 Gamereactor Italia
8 / 10
+
Meccaniche molto divertenti, comparto online, storia folle
-
Il gameplay fa troppo affidamento sulla casualità.
overall score
Questo è il voto del nostro network. E il tuo qual è? Il voto del network è la media dei voti di tutti i Paesi

Testi correlati



Caricamento del prossimo contenuto