A seguito delle proteste che stanno colpendo gli Stati Uniti, dopo che il cittadino afroamericano George Floyd è stato ucciso da un agente di polizia, sono molte le aziende - a partire da quelle videoludiche - che hanno dimostrato solidarietà e vicinanza alla questione.
Molte società, come Sony e CD Projekt Red ad esempio, hanno annullato le loro presentazioni per non spostare l'attenzione mediatica su argomenti meno importanti ora che gli occhi del mondo sono puntati sugli Stati Uniti e le proteste attualmente in corso in diversi Stati del Paese.
Oltre a dimostrare la sua vicinanza, aziende come Square Enix hanno dimostrato un impegno ulteriore, donando 250.000 dollari all'organizzazione Black Lives Matter, che si occupa attivamente a combattere il razzismo. Un'importante iniziativa a cui, speriamo, ne seguano delle altre simili.
Cosa ne pensi di questa presa di posizione da parte degli sviluppatori e società di videogiochi?