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Little Town Hero

Little Town Hero

Game Freak torna con JRPG pieno di cose da fare, a partire da un sistema di combattimento unico.

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Creato dalle menti geniali della serie Pokémon, Little Town Hero è un nuovo JRPG a turni che mescola elementi dei classici giochi da tavolo con quelli dei giochi di carte, ottenendo risultati piuttosto contrastanti. Nel titolo interpreti un giovane avventuriero dai capelli infuocati di nome Axe, che - come suo padre - sogna di fuggire dalle mura della sua pittoresca cittadina. L'unico problema è che i residenti non sono autorizzati a partire, e l'unica via d'uscita si trova sull'altro lato di un castello pesantemente sorvegliato. La disperata ricerca di avventure per Axe lo porta ad incrociare il suo destino con un anziano soldato chiamato Angard, e da qui dimostra un certo talento per il combattimento e scopre di una minaccia dei mostri.

Il tropo piuttosto cliché del voler fuggire dalla tua città natale si esaurisce abbastanza rapidamente e in questo modo si sposta l'attenzione nel fatto di combattere mostri che attaccano, mentre si apprendono le loro origini. Per questa ragione, la trama centrale sembra piuttosto sconnessa, e avremmo preferito che gli sviluppatori avessero scelto un tema su cui concentrarsi e a cui poi saremmo rimasti fedeli. Detto questo, nonostante i suoi problemi in termini di trama, i dialoghi sono fantastici e ben presto ci siamo legati ai personaggi, come al nostro rivale scaltro e stranamente ottimista Mattock, e alla nostra madre invadente e che si infuria facilmente chiamata Ember.

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Il sistema di combattimento è l'aspetto più polarizzante di Little Town Hero, poiché è allo stesso tempo innovativo e problematico in egual misura. È un po' complicato da spiegare, ma durante ogni scontro riceverai una manciata di idee che sono conosciute come 'izzits', e queste devono essere trasformate in 'dazzits' per essere utilizzate spendendo punti di energia che accumuli all'inizio di ogni round. Esistono tre diversi tipi di izzit: gli izzit rossi sono offensivi, gli izzit gialli sono difensivi e gli izzit blu hanno effetti speciali.

Ogni dazzit viene fornito con una statistica di attacco e di difesa e, per riuscire a rompere un dazzit avversario, devi fare in modo che il dazzit scelto abbia una statistica di attacco più alta rispetto alla difesa del tuo avversario. Puoi usare i dazzit di difesa più volte, ma i dazzit di attacco possono essere usati solo una volta a turno, anche se non sono stati rotti dal tuo avversario. Per danneggiare la salute del tuo avversario devi frantumare tutti i suoi dazzit e quindi usare un rosso abbagliante alla fine del tuo turno. Dopo aver esaurito tutti i cuori del tuo avversario, la vittoria è tua.

Sembra tutto molto complesso, e questo prima ancora di menzionare i vari effetti che i Dazzit possono avere e la mappa simile a un tabellone di un gioco da tavolo.

Cominciamo concentrandoci sugli aspetti positivi. Il combattimento qui si distingue in quanto è davvero singolare e richiede davvero di pianificare la tua strategia prima di abbandonarti alle tue azioni. Questo è chiaramente un sistema che tutti conosciamo e amiamo dai Pokémon, ed è bello vedere che lo sviluppatore provi anche qualcosa di nuovo. Anche gli aspetti del gioco da tavolo funzionano davvero bene, poiché alla fine di un turno fai girare una ruota per capire dove andare, e ci sono singole caselle in cui un compagno può unirsi a te o dove puoi infliggere danni extra usando il tuo diritto di muovere un cannone o un barile.

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Quello che non ci è piaciuto è stato quando ci è sembrato di vincere solo per pura fortuna. Ad ogni turno ti viene data una manciata casuale di izzit e a volte ti viene data una mano in cui è assolutamente impossibile rompere tutti i dazzit avversari. Per questo motivo, la vittoria ci è sembrata più basata sul caso anziché sull'aver pianificato correttamente la nostra strategia e trovare un modo per ottenere il sopravvento. I combattimenti possono anche richiedere fino a 20 round a causa di quanto spesso aumenta la salute del tuo avversario (di solito devi danneggiare sei punti ferita oltre a ciascun cuore), che abbiamo trovato piuttosto eccessivo.

Se ti senti stremato dalle battaglie, puoi anche interagire con i cittadini per affrontare missioni secondarie separate dalla storia principale. Vale la pena accettare queste missioni secondarie, in quanto offrono ricompense significative come sbloccare un nuovo personaggio mostrato sulla mappa in battaglia e nuovi punti Eureka che possono essere spesi per migliorare le idee all'interno dell'albero delle abilità. Il problema è stato che molte di queste sembrano piuttosto noiose. In una quest abbiamo dovuto radunare un gregge di pecore che avevamo spaventato per caso, e in un'altra dovevamo ascoltare le incoerenze di un vecchio mentre ci raccontava una breve storia della città.

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Toby Fox di Undertale si è occupato della colonna sonora di Little Town Hero, e possiamo dire che il suo lavoro cattura perfettamente l'atmosfera del gioco, dai jingle maliziosi giocati dietro le interazioni con i nostri amici al punteggio ntenso che accompagna tutti i combattimenti. Anche la grafica è buona, ma c'erano alcuni aspetti della presentazione che mancavano proprio di rifiniture.

Ad esempio, incontreremmo costantemente gli stessi modelli di personaggi e c'è solo un'animazione per attaccare i tuoi avversari indipendentemente da quale mossa usi. Dobbiamo anche menzionare un momento in cui lo schermo è diventato nero e ci viene detto che abbiamo abbracciato nostra madre, anziché animare questa interazione molto semplice.

Dopo aver costantemente ottenuto grandi risultati negli ultimi due decenni con la serie Pokémon, è triste vedere che Game Freak inciampi quando cerca di espandersi e offrire una nuova interpretazione del genere JRPG. Little Town Hero è un po' pesante e basato sulla fortuna, e avremmo voluto che la trama rimanesse fedele all'unico tema centrale. Non possiamo dire che Little Town Hero sia un brutto gioco (è stupendo e certamente ha delle idee fantastiche), è solo che facciamo fatica a consigliarlo vista la frustrazione che ci ha causato.

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06 Gamereactor Italia
6 / 10
+
Un sistema di combattimento unico con elementi di giochi da tavolo e di carte; I Personaggi aiutano in battaglia; Musica e grafica incantevoli.
-
Il combattimento non è per tutti; Battaglie troppo lunghe; A volte le battaglia sembrano basate sulla fortuna; Non ben rifinito; Storia poco ficcante.
overall score
Questo è il voto del nostro network. E il tuo qual è? Il voto del network è la media dei voti di tutti i Paesi

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RECENSIONE. Scritto da Kieran Harris

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