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Lego DC Super-Villains

Lego DC Super-Villains

Cattivi fino al midollo

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Raccontare la storia dal punto di vista dei cattivi. Questo è il divertente e folle obiettivo che si cela dietro Lego DC Super-Villains, la nuova esilarante avventura del popolare franchise dei mattoncini danesi sviluppata dal talentuoso studio britannico TT Games. Dopo aver indossato i panni di alcuni tra i più importanti personaggi dei brand più pop del Pianeta - da Harry Potter a Star Wars, passando per Il Signore degli Anelli fino ai supereroi di Casa Marvel - i giocatori sono questa volta chiamati a stare dalla parte dei "cattivi" che popolano il massiccio mondo DC, probabilmente i più iconici e interessanti dell'intero mondo del fumetto americano.

E se l'impresa non fosse già abbastanza accattivante di suo, per la prima volta TT Games permette ai giocatori di creare da zero il proprio personaggio, ovviamente un villain, che affiancherà Joker, Lex Luthor e tanti altri cattivi famosi in questa appassionante storia. Queste (e molte altre) sono le tante premesse che accompagnano il nuovo capitolo videoludico targato Lego, una serie che nei suoi lunghi anni di storia ha sempre provato a reinventarsi - e con successo - pur mantenendo intatti alcuni capisaldi: dalla risoluzione di puzzle creativi, utilizzando le abilità specifiche di ciascun personaggio, ad un roster praticamente infinito, accanto ad un umorismo brillante (talvolta accompagnato anche da una sceneggiatura altrettanto incisiva), i giochi Lego di TT Games hanno sempre fatto leva su questi elementi perfettamente funzionali, lavorando e modellando, piuttosto, altri aspetti.

Lego DC Super-Villains
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Chi accusa, a torto o a ragione, i giochi Lego di una certa staticità con Lego DC Super-Villains dovranno però ricredersi perché, oltre a posizionarci nell'inedita prospettiva di un villain, il nuovo prodotto dei TT Games conferma un'evidente crescita non solo da un punto di vista narrativo - qui decisamente più elaborata rispetto al passato, anche grazie al cambiamento di punto di vista - ma anche delle dimensioni stesse del gioco. Il suo mondo appare di gran lunga più vasto e divertente da esplorare, facendo leva sui diversi scenari che costellano l'universo DC - da Gotham City a Metropolis, aspetto su cui persino il commissario Gordon-Lego fa una divertente battuta a riguardo - con tutte le sue diversità e peculiarità uniche. Tuttavia, la proverbiale "parte da leone" viene fatta senza dubbio dalla possibilità di creare da zero il nostro personaggio che si darà il cambio con i diversi cattivi, un aspetto su cui i TT Games hanno lavorato a stretto contatto con la stessa DC Comics.

La creazione del personaggio è in-game, dunque non una sezione separata rispetto al fluire narrativo del gioco, un elemento che offre sicuramente una maggior coerenza alla trama. Da un apposito ricco inventario, i giocatori possono selezionare tantissimi elementi estetici con cui personalizzare (e nominare a piacimento) il proprio anti-eroe: dal taglio e colore dei capelli, passando per i difetti fisici e il proprio vestiario, fino agli effetti grafici che caratterizzano i suoi poteri, TT Games offre un ampio inventario da cui attingere per dare vita al nostro cattivo, facendo in modo che nessuna creazione possa risultare uguale a quella di un altro giocatore. E il risultato è stupefacente, in quanto anche solo con gli oggetti base presenti all'inizio dell'avventura - ne sbloccheremo tantissimi altri nel corso del gioco - è già possibile creare qualcosa di fortemente originale, distintivo.

L'unico aspetto che i giocatori non possono chiaramente modificare sono i poteri e le abilità del loro personaggio, un elemento che TT Games ha risolto in modo molto elegante ed efficace. Confrontandosi con la stessa DC Comics, lo studio inglese ha deciso di ispirarsi ad un personaggio meno famoso dell'universo DC, Amazo. Nato nel 1960 dalla matita di Gardner Fox, l'abilità di questo personaggio è quella di assorbire i poteri e le capacità degli altri personaggi tramite il contatto visivo e, analogamente, il villain che i giocatori creeranno avrà la possibilità di "copiare" i poteri degli altri personaggi e usarli a proprio vantaggio. Il risultato è molto funzionale e convincente e si sposa alla grande con i poteri degli altri personaggi.

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La forza di Lego DC Super-Villains non si esaurisce nella creazione del proprio cattivo, ma ovviamente deve buona parte della sua ottima resa anche in altre aspetti. A partire dalla trama, in primo luogo, in cui - senza fare particolari spoiler - siamo chiamati ad indagare sull'arrivo di un nuovo misterioso gruppo di eroi, che si fa chiamare il Sindacato della Giustizia, proveniente da Terra 3 (una delle tante versioni parallele del nostro Pianeta), che prende il posto della ben più popolare Justice League. Dopo aver radunato un nutrito numero di villain, la nostra avventura ci porta ad attraversare una trama piuttosto lineare, come da tradizione dei giochi Lego, ma ben confezionata e raccontata, anche e soprattutto attraverso dialoghi ben scritti. Ciò che ha sempre reso affascinanti i titoli di TT Games per i suoi diversi pubblici è quello di essere dei prodotti multi-stratificati, aperti a più livelli di lettura, che permettono ai giocatori di tutte le età di apprezzarne tutte le sue qualità.

Ciò che ha sempre reso speciali questi giochi è l'estrema cura e qualità con cui tutto, dai personaggi al mondo di gioco, è stato costruito: ciò che ci è piaciuto tantissimo è stato spulciare le diverse schede personaggi di ciascun cattivo DC, dove per ciascuno vengono date dettagliate descrizioni e anche il numero del fumetto in cui l'anti-eroe ha fatto la sua comparsa. È sicuramente puro fan service che fa impazzire gli appassionati dei comic, ma al tempo stesso permette anche ai giovanissimi di scoprire qualche dettaglio in più e farsi una cultura su questi personaggi.

Da un punto di vista del gameplay, Lego DC Super-Villains mantiene inalterata la sua semplicità, un modo per permettere a chiunque di approcciarsi all'esperienza senza sentirsi escluso. È tuttavia possibile scegliere tra due diversi livelli di difficoltà (uno per i novizi e l'altro per i giocatori Lego già navigati), ma anche al livello di difficoltà più alto, resta un gioco pienamente accessibile. Anche i combattimenti contro i boss si presentano mai troppo impegnativi ma al tempo stesso soddisfacenti, dove appare evidente che l'intenzione di TT Games non è in alcun modo quella di escludere i giocatori dall'esperienza di gioco, ma renderli pienamente partecipi all'esperienza, ma soprattutto spingerli ad esplorare i diversi mondi che hanno imbastito per loro, altro elemento perfettamente funzionale (e funzionante) all'interno del gioco.

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Proprio come in Lego Undercover, lo studio britannico ha posto particolare attenzione all'aspetto esplorativo e infatti i giocatori vengono lasciati a briglie sciolte ad immergersi nelle diverse location dell'universo DC, liberi di muoversi al loro interno usando veicoli e cercando i tanti, tantissimi collezionabili che gli sviluppatori hanno disseminato nel mondo di gioco. Infatti, una volta conclusa la storia principale, i giocatori possono ritornare nelle diverse location che costituiscono la mappa del gioco ed esplorarli da cima a fondo, una vera e propria pacchia per coloro che amano completare i giochi al 100% e desiderano esplorare da cima a fondo e in qualsiasi anfratto. Accanto a questo, il mondo di gioco offre anche diverse attività opzionali che rendono nel complesso l'offerta di TT Games incredibilmente solida e davvero completa.

Da un punto di vista prettamente tecnico, Lego DC Super-Villains gira fluido e senza cali di frame rate importanti, anche nelle sequenze più concitate e con diverse animazioni a schermo, soprattutto quando si gioca in modalità cooperativa. Come in passato, anche questa nuova avventura Lego permette ad un secondo giocatore di godersi la partita in modalità split-screen e nonostante il piacevole caos che ne deriva con l'avvento di un secondo giocatore - abbiamo particolarmente amato la sezione nel club del Pinguino, tenetela a mente - il titolo dei TT Games non dà segni di cedimento, ma anzi resiste incolume sotto al peso dei tanti effetti e personaggi - abbiamo giocato su una PlayStation 4 Pro, quindi probabilmente anche questo aspetto ha influito.

Abbiamo amato Lego DC Super-Villains. Nonostante in termini di meccaniche non offra nulla di nuovo, in fin dei conti, giocare dalla prospettiva della Injustice League è divertente e una boccata d'aria fresca rispetto al passato. La possibilità di creare il proprio avatar da zero e con numerose opzioni di personalizzazione a disposizione, unita ad una sceneggiatura brillante e mondi di gioco variegati, il nuovo capitolo della longeva saga Lego firmata da TT Games convince e stupisce, regalando ore di divertimento assicurato a tutti i giocatori, grandi e piccini, che decidono di farsi trascinare via dal "fascino del male" dei cattivi di casa DC. Ben fatto, TT Games.

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08 Gamereactor Italia
8 / 10
+
Affascinante la prospettiva dei cattivi; Ottima sceneggiatura, condita da battute davvero divertenti; Bella la personalizzazione del proprio avatar: Colonna sonora ficcante.
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Alcuni cattivi non hanno trovato il giusto spazio.
overall score
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