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Project CARS

Project CARS

Ci siamo finalmente confrontati con il nuovo titolo racing di Slightly Mad.

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Quando oggi si parla di titoli tripla-A, il pensiero vola immediatamente a budget stellari, un rischio che difficilmente gli editori preferiscono prendersi. Eppure, una volta, quando questi ultimi non vedevano del potenziale in un titolo apparentemente di nicchia, molto spesso ciò comportava alla morte di un progetto ancora prima che cominciasse. Al giorno d'oggi, gli sviluppatori (soprattutto quelli più piccoli) hanno la possibilità di vedere realizzati i loro sogni, e stabilire un collegamento diretto con i giocatori grazie al sistema del crowdfunding. Ed è quanto lo studio con base a Londra, Slightly Mad Studios, ha fatto quando ha chiesto il sostegno finanziario degli appassionati dei titoli racing per poter realizzare la loro idea di simulazione di corse. Ma lo sviluppatore non si è fermato qui: ha permesso ai giocatori di partecipare al processo di sviluppo per perfezionare la loro creazione. E così hanno iniziato a lavorare su CARS - the Community Assisted Racing Simulator.

E dopo diversi ritardi, eccoci qui, con il gioco pronto - come il pilota in fila sulla griglia di partenza - per approdare su console di nuova generazione, ma anche su PC. Noi abbiamo avuto la fortuna di giocare alla versione PC, mentre i nostri colleghi svedesi hanno avuto la possibilità di provare la versione PS4 del gioco. Già dall'intro del titolo, vi è una chiara dichiarazione di intenti da parte dello studio di sviluppo, in quanto ci offre fin da subito la gamma di opzioni che il giocatore trova all'interno del gioco grazie ad alcuni video, supportati da una voce fuori campo. Ciò con cui ci confrontiamo è qualcosa che farebbe venire la bavetta a qualsiasi appassionato: l'assist nella guida e il livello di difficoltà possono essere scelti sulla base delle preferenze individuali, e siete liberi di sperimentare quanto volete sin dall'inizio della vostra lunga carriera. E' progressione allo stato puro e alla vecchia maniera, senza soldi da guadagnare o XP da sbloccare. Piuttosto, ci si iscrive ad un team di corse e si guida soprattutto per i punti. In caso di successo, potrete accedere alla classe successiva. E ci sono tantissime divisioni con cui divertirsi e con cui trascorrere un sacco di tempo. A partire dai kart e da auto di produzioni più piccole, potrete scegliere tra i classici GT o Formula, e successivamente i leggendari prototipi Le Mans per poi procedere verso la fine della vostra lampante carriera.

Se giocate in modalità Professional, vi troverete ad affrontare un livello di difficoltà molto alto. Letteralmente. Sin da subito, quando vi troverete alla griglia di partenza, vi accorgerete che non si tratta di un titolo arcade. Dovrete usare l'accensione, avviare il motore, disinserire la frizione e inserire la marcia quando la luce del semaforo diventa verde. E questa attenzione al dettaglio vale per ogni aspetto del gioco. Un week-end di corsa viene simulato alla perfezione, con allenamenti, qualifiche e gare. Ma non basta tutto questo: avrete bisogno di tattiche per vincere e dovrete costantemente restare sintonizzati in radio con la vostra squadra per ascoltare le loro istruzioni e i loro suggerimenti.

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Questo rende il tutto un'esperienza coinvolgente e adrenalinica. Con un livello di difficoltà opportunamente scelto sarà comunque difficile conquistare il podio in poche gare, ma sarà necessario un allenamento costante. Ogni gara è uno scontro epico, e solo la perseveranza darà i suoi frutti. Anche se è disponibile una funzione Rewind per cancellare gli errori sul campo, un suo uso ripetuto non permetterà comunque di tagliare il traguardo in testa. Ogni aspetto della vettura e le condizioni di gara devono essere valutati in modo accorto, presi in considerazione, se volete avere successo.

Tuttavia, la guida non è così spietata come si potrebbe temere di fronte ad affermazioni del genere. Al contrario, i veicoli reagiscono con maggior clemenza rispetto a Forza Motorsport 5. L'impugnatura è leggermente più alta, e anche vetture come la RUF Porsche possono essere tenute sotto controllo con molto meno sforzo di quanto ci si potrebbe aspettare. Questo è merito anche dell'influenza di piloti professionisti come Ben "The Stig" Collins che, tra gli altri, ha contribuito con i propri consigli all'intero processo di progettazione. L'ex pilota di Top Gear non amava giocare ai titoli di corse in precedenza perché crede che la fisica della guida fosse troppo severa. A suo parere, anche se è possibile simulare ogni aspetto in modo accurato, vi è sempre l'elemento umano e fino ad oggi era sempre stato messo da parte. In una macchina vera e propria, riusciamo a sentire la sua forza contro tutto il nostro corpo, una sensazione che in un gioco è semplicemente impossibile tradurre. Con questa idea in mente, il team ha lavorato duramente per trovare un equilibrio tra l'affrontare i fattori fisici in modo accurato e ottenere la giusta sensazione, per esempio, sul modo in cui la temperatura del pneumatico può avere un'influenza sulla loro presa.

Le versioni console di Project CARS sono leggermente indietro in termini di grafica rispetto alla versione PC, ma ciò nonostante il titolo è comunque splendido, non importa su quale piattaforma si sta giocando, e il gioco offerto è assolutamente lo stesso. In pista ci sono fino a quarantacinque veicoli rombanti uno accanto all'altro, ognuno con il proprio sistema di danno, e sono tutte soggetti al sistema meteorologico dinamico. La grafica crea atmosfera ed è semplicemente meravigliosa, anche se non mancano alcuni screen tearing quando l'azione si fa più intensa. E anche se non c'è un livello alto costante in termini di dettaglio in tutti i tracciati, è comunque un aspetto trascurabile, anche perché il numero di tracciati è impressionante, e la varietà, da questo punto di vista, è superba. Ma non troviamo solo circuiti veri e propri, ma anche tracciati immersi in paesaggi fantastici (condizione che spinge a distogliere lo sguardo dalla strada per ammirarli) quando ci troviamo ad affrontare prove speciali che ci permettono di guidare diverse vetture storiche e supercar.

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Detto in altri termini, qui non manca la varietà. Diciamo che da un punto di vista della qualità dei contenuti, Project CARS è sicuramente un prodotto eccezionale. Tuttavia, tra gli elementi deboli che riscontriamo nel titolo di Slightly Mad Studios, non possiamo non segnalare la mancanza di auto. Che sia in singleplayer o in multiplayer online, avrete solo una manciata di automobili tra cui scegliere in alcune delle classi. Molti produttori mancano completamente nel gioco, semplicemente perché non erano interessati a collaborare con lo sviluppatore. Mi sembra un sbaglio, anche perché il gioco è stato accolto sin da subito molto bene dagli appassionati di corse. Ah beh, se cambiano idea, c'è sempre la strada dei DLC.

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C'è una interessante differenza tra questo e un altro grande simulatore di corse molto amato, Gran Turismo. Il longevo franchise di Sony si è sempre contraddistinto, rispetto alla concorrenza, per le tantissime auto presenti nei suoi giochi, quasi come se le gare fossero un aspetto secondario. Al contrario, Project CARS ha messo al centro le gare, mettendo piuttosto in secondo piano tutto il resto. Questo titolo celebra il motorsport, le corse in pista, il brivido della corsa, la gioia di riuscire finalmente ad imparare le peculiarità del vostro sport preferito. Project CARS facilmente può aspirare ad entrare nella Wall of Fame dei titoli racing, anche se non supera del tutto la concorrenza. Manca qualcosa in termini di dimensioni e per ciò che riguarda l'equilibrio tra le cose, e l'audio è purtroppo un po' deludente. Anche se i motori delle auto hanno un bel suono, il rumore delle collisioni e lo stridio dei pneumatici sono troppo bassi nel mix audio.

Tuttavia, questi sono dettagli. In definitiva, Project CARS riesce ad offrire una ventata di aria fresca per ciò che riguarda il genere racing, ed in tal modo stabilisce un nuovo livello per ciò che ci aspettiamo dai racing di nuova generazione come minimo, anche se comunque ha ancora da imparare dalla concorrenza. Ma anche così, abbiamo il sospetto che Slightly Mad Studios avrà modo di affinare ulteriormente questo titolo, grazie a nuovi DLC e patch.

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09 Gamereactor Italia
9 / 10
+
Strepitoso; Esperienza di guida profonda; Modalità carriera dettagliata.
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Mancanza di auto; Alcuni problemi sull'audio.
overall score
Questo è il voto del nostro network. E il tuo qual è? Il voto del network è la media dei voti di tutti i Paesi

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