Italiano
Gamereactor
preview
Ghost Recon: Future Soldier

Ghost Recon: Future Soldier

Tra i migliori titoli in esposizione, Ghost Recon: Future Soldier sarà ricordato come uno dei momenti più alti dell'E3 di quest'anno, e tutto a causa di un semplice gesto: due mani che si agitano nell'aria.

HQ

La distinzione tra parlare e mostrare è chiara a tutti. L'annuncio che tutti i futuri giochi di Tom Clancy supporteranno Kinect, è diventato improvvisamente molto più interessante della stessa demo di Ghost Recon. Una sequenza che mostrava la personalizzazione delle armi con protagonista un uomo in grado di scegliere armi da una ruota sullo schermo, ma anziché selezionarne una... BAM! Un gesto con le mani e l'arma veniva smontata in ogni sua singola componente.

È stata una piccola cosa, ma sembrava originale, ottenendo un'ovazione dal pubblico. Porno-tech: più o meno come avviene con i touch screen e il Wii Remote. Quel genere di cose che la gente non vede l'ora di provare.

Lo stesso è avvenuto quando il giocatore con la sua voce ha ordinato al sistema di costruire un'arma: "a lungo raggio", "ravvicinato", "random" e il gioco ha eseguito le sue richieste.

Ma non si può dedicare tutto il proprio tempo a questa presentazione, dato che questo nuovo gioco porterà tante notevoli novità alla serie. Prima che Ubisoft mostrasse la sua demo all'E3, Gamereactor è stato invitato al quartier generale della casa produttrice, a Parigi, per dare uno sguardo più profondo al gioco.

Annuncio pubblicitario:

Ghost Recon, come il suo fratello maggiore Rainbow Six, è stato caratterizzato da una combinazione di azione pura e pianificazione strategica, il tutto utilizzando le più moderne tecnologie militari. Future Soldier, continua a spingere la serie tra presente e "futuro prossimo", è in sviluppo da qualche tempo, essendo stato annunciato un paio di anni fa, ma è stato colpito da una serie di ritardi. Preoccupati? Non ce n'è ragione, dato che tutto indica che sarà valsa la pena di aspettare.

Ghost Recon: Future Soldier

Il Lead Designer Roman Oriola è circondato da cimeli della storia recente di Ubisoft, nella sala riunioni della compagnia, mentre presenta le novità di Ghost Recon. La prima è denominata Intel. Non è una nuova aggiunta alla serie, ma la ridefinizione di un concept, in modo tale che risulti davvero necessario per la sopravvivenza della propria squadra in ogni missione, differenziando la serie da altri shooter a squadre, e creando al contempo un gioco più vicino alla realtà contemporanea .

L'Intel offre diversi strumenti al leader del gruppo. Il più importante, mentre anche il più divertente da usare, è il drone telecomandato, un UFO in miniatura che abbiamo già visto alla demo E3. Il Drone può essere pilotato nell'intera area di gioco, il che consente di identificare i nascondigli nemici.

Annuncio pubblicitario:

Sull'HUD della nostra squadra ogni elemento è "taggato", con le minacce evidenziate in un contorno rosso vivo. A seconda se si gioca da soli o con un amico, si può decidere chi debba neutralizzare il nemico. Funziona straordinariamente bene, consentendo di coordinare congiuntamente un attacco efficace.

Ghost Recon: Future Soldier
Ghost Recon: Future SoldierGhost Recon: Future Soldier

Nella nostra presentazione il drone è stato lanciato in aria e posizionato in prossimità di un oleodotto, a quel punto si è trasformato in un'unità di terra versatile, una sorta di ragno meccanico, permettendo al giocatore di farlo strisciare in un edificio occupato da mercenari dal grilletto facile. Una volta che tutti e quattro i nemici sono stati contrassegnati, la squadra può tranquillamente posizionarsi intorno alla struttura, inquadrando con il proprio mirino la testa di ogni nemico.

Una volta che tutti i nemici taggati sono stati avvistati, sullo schermo compare un comando per sparare, che consente di far aprire il fuoco contemporaneamente a tutti i membri della squadra, il tutto in una sequenza a rallentatore. È estremamente soddisfacente e gratificante, e tutti i preparativi tattici sono ripagati con un effetto visivo spettacolare.

Tuttavia, nonostante questi effetti e la tecnologia, Ubisoft sta lavorando sodo per rendere questo "futuro prossimo" più credibile. Durante la nostra chiacchierata con il produttore Thomas Leroux-Hugon, ci ha raccontato di quando ha visitato la base militare di Fort Bragg, dove la scuola dei Ranger educa alcuni dei soldati d'elite degli Stati Uniti.

Oltre alle sue strutture di formazione, il complesso comprende un dipartimento di ricerca. È qui dove la tecnologia viene creata e testata, ed è qui dove sono state tratte alcune delle caratteristiche di questo Ghost Recon. Sempre a Fort Bragg Ubisoft ha assunto gli ex soldati d'elite che hanno eseguito le sequenze di motion capture per assicurare che tutte le animazioni risultassero vivide e realistiche. Unendo il tutto a un artstyle più grezzo, il risultato è già visivamente emozionante.

Ghost Recon: Future Soldier

La missione che abbiamo visto era ambientata in Nigeria. Dei mercenari stranieri hanno stabilito una base per il contrabbando di armi, e sono in procinto di uccidere gente del posto. Cadaveri impilati per le strade, intramezzati da alcuni brevi filmati che spiegano che cosa è successo.

Lo studio ha adottato la stessa tecnica di "informazioni ambientali" che aveva funzionato molto bene in Splinter Cell: Conviction, ed è così che un'enorme freccia nera si libra sopra la raffineria di petrolio che rappresenta la scena clou della demo.

Il Drone esplora la zona, e le sue informazioni puntano a un fiume locale che scorre tra la raffineria e le truppe ammassate nella parte anteriore. Le sue rive sono minate, e un ponte vicino è protetto da torrette automatizzate. Fortificazioni che non sono da prendere alla leggera. Tuttavia, i Ghost hanno delle contromisure presenti direttamente nelle loro elmetti.

Attraversando il fiume lo sviluppatore attiva la modalità visore, e l'HUD evidenzia le mine in un colore verde chiaro, e fornisce informazioni al resto della squadra. Una granata a impulsi elettromagnetici, e le mine sono silenziosamente neutralizzate, in modo tale che la squadra possa proseguire lungo il fiume.

C'è ogni sorta di granata a disposizione sono disponibili in Future Soldier. Nel corso della presentazione ci è stata mostrata una granata Intel che esplode in silenzio, ma contrassegna tutti i nemici nei dintorni, anche quelli che sono al riparo.

Dopo che la raffineria è stata catturata, siamo trascinati direttamente in una sequenza ad alta tensione dato che l'area deve essere mantenuta nonostante i camion nemici in arrivo. Se ciò non fosse abbastanza, ci sono elicotteri Hind con mitragliatrici in grado di abbattere uomini come fossero fuscelli.

Entra in campo una raffica di missili, la telecamera si sposta in prima soggettiva dell'arma con un effetto molto cinematografico, e la prospettiva cambia una frazione di secondo prima dell'impatto, consentendoci di vedere l'esplosione dal basso, sul lato opposto. La nuvola di polvere acceca i sopravvissuti, permettendo alla squadra di tornare alla visione a raggi infrarossi per individuare i nemici rimasti indietro e farli fuori uno per uno.

Conclusasi la parte single player della presentazione e senza nemmeno il tempo di riprendere fiato, siamo passati al multiplayer, e Ubisoft ci ha mostrato il sistemi di classi. Scout, Tecnico, Fuciliere - hanno tutti punti di forza e punti deboli, lasciando al giocatore la decisione di assumere un ruolo più offensivo o più altruistico.

Ghost Recon: Future SoldierGhost Recon: Future SoldierGhost Recon: Future Soldier
Ghost Recon: Future SoldierGhost Recon: Future SoldierGhost Recon: Future Soldier

Abbiamo giocato nel ruolo di Tecnico, come sempre il più intrigante nei giochi con sistemi a classi, almeno inizialmente, e immediatamente abbiamo lanciato il nostro Drone in aria. Mantenendo il Drone su un nemico, i miei compagni continueranno a vedere la sagoma del nemico sui loro schermi, proprio come nella campagna single player. Anche lo Scout era interessante, perché questa classe offre invisibilità quando il giocatore è fermo, più o meno come la classe Marksman in Killzone. Come sempre, solo se queste classi e le loro specialità saranno opportunamente bilanciate il gioco riuscirà a tenere testa ai suoi competitor.

La versione che abbiamo visto era una build molto indietro, ma sembrava estremamente pulita. È un titolo che terremo d'occhio nei prossimi mesi, fino alla sua uscita prevista nel 2012, dato che si è rivelato uno dei giochi più interessanti presenti all'E3, anche senza quella capacità di ricostruire le armi con la sola imposizione delle mani.

Testi correlati

0
Ghost Recon: Future SoldierScore

Ghost Recon: Future Soldier

RECENSIONE. Scritto da Emil Ryttergaard

La guerra del futuro è cruda, brutale, clinica. Ma è anche dannatamente divertente. Ghost Recon: Future Soldier è uno dei migliori sparatutto tattici mai creati.



Caricamento del prossimo contenuto