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Più donne protagoniste nei videogiochi, il 2020 segna un risultato importante

Lo studio annuale di Feminist Frequency conferma una tendenza incoraggiante; un po' meno per le donne che lavorano nel settore.

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Anche quest'anno Feminist Frequency ha redatto un'analisi relativa alla presenza di personaggi femminili all'interno dei videogiochi presentati in occasione delle fiere e degli eventi di settore. Vista l'annata speciale, in cui è mancata la presenza di molte kermesse dal vivo (sostituite da quelle online), il gruppo si è concentrato principalmente sugli showcase online di Sony, Microsoft, Electronic Arts e Ubisoft. E ci sono buone notizie, dal momento che - rispetto al 2015, anno in cui Feminist Frequency ha iniziato l'indagine annuale - i giochi con protagoniste femminili presentati agli eventi industry più importanti è ora pari al 18%, rispetto al 9% registrato cinque anni fa.

Un raddoppio importante che dimostra quanto le aziende videoludiche si stiano muovendo in una direzione più aperta a personaggi principali femminili, raggiungendo quasi una parità rispetto ai protagonisti maschili (quest'anno al 23%). Lo studio evidenzia anche una crescita relativi ai videogiochi che offrono una scelta multipla (54%) e, aspetto incoraggiante, è che si assiste ad una maggiore presenza (3%) di personaggi di genere ambiguo/non binario, rispetto all'anno precedente - anche se in calo rispetto al 2018, quando la percentuale era pari al 5%.

Infine, c'è un altro dato interessante che emerge dallo studio di Feminist Frequency, che getta un po' di oscurità sul settore; agli eventi di quest'anno, infatti, c'è ancora una ristretta minoranza di donne comparse davanti alla telecamera, rappresentanti di studi di sviluppo o aziende in ruoli creativi o di leadership. L'analisi rivela, infatti, che solo il 23% dei presentatori erano donne, lasciando ampio spazio ai colleghi uomini. La speranza è che questa tendenza sia destinata a cambiare nel prossimo futuro, visto che ad una crescita di protagoniste femminile deve corrispondere una maggiore presenza di donne che lavorano nel settore in reparti creativi, anche e soprattutto per conferire loro maggiore autenticità.

Puoi leggere l'analisi completa qui.

Più donne protagoniste nei videogiochi, il 2020 segna un risultato importante


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