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PES 2016: 'Il problema delle squadre ha inciso sulle vendite'

Konami ammette che la mancanza di aggiornamenti delle squadre hanno influenzato negativamente le vendite.

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Pro Evolution Soccer 2016 è stato molto apprezzato da pubblico e critica per diverse ragioni, soprattutto per la qualità del gameplay, che molti sostengono sia più divertente di quello di FIFA 16. Tuttavia, una delle critiche più significative relative al gioco è la mancanza di squadre aggiornate. Il gioco è stato pubblicato con le squadre della stagione 2014/2015, e solo pochi mesi dopo sono state debitamente aggiornate con la stagione 2015/2016.

In un'intervista con Squadska, Adam Bhatti, Global Product Manager di PES, ha riconosciuto che questo problema ha sicuramente inciso negativamente sulle vendite di PES 2016:

"Quando PES 2016 è uscito, ci siamo sentiti come se stessimo per vivere un momento fantastico, ma siamo stati colpiti duramente. La questione dei roster ha infatti invertito la nostra rotta. C'è voluto un sacco di tempo per recuperare. Ciò che abbiamo imparato è di non fare casini in futuro con l'aggiornamento dei roster. Se abbiamo dei problemi, [dobbiamo] essete in grado di risolverli rapidamente e non far aspettare i nostri consumatori". <i>

Konami si prepara a lanciare anche il videogioco ufficiale di EURO 2016, ma non sarà un prodotto standalone. Il gioco sarà venduto nei negozi per PS3 e PS4, anche se ciò che i giocatori pagheranno è fondamentalmente un PES 2016 con alcuni extra, dal momento che tutti i contenuti EURO 2016 saranno introdotti gratuitamente nel gioco.

Sebbene sia gratuito, i giocatori si lamentano della mancanza di contenuti. Solo 15 delle 24 squadre saranno concesse in licenza, l'unico stadio ufficiale è lo Stade de France, e non c'è possibilità di giocare nelle fasi di qualificazione, ma solo alla gara finale. Altri elementi, come ad esempio il pallone ufficiale e gli art-work della UEFA saranno presenti nella modalità Euro 2016, ma per alcuni giocatori non è sufficiente. Tuttavia, Adam ha ricordato che ci sono anche alcune modifiche che verranno introdotte.

<i>"Ci sono certe licenze e certi stadi che non possiamo avere, perché [sono] di proprietà dei club, e quei club hanno già una partnership [FIFA]. Per le altre nove [squadre senza licenza], abbiamo ha lavorato con la UEFA per far sì che assomigliassero il più possibile agli originali, ma senza avere problemi legali. Ci sarà il pallone ufficiale e anche tutte le grafiche originali, lo Stade de France, e c'è un torneo single-player, ma ogni single-player nel torneo sarà a squadre. Stiamo realizzando il più grande pacchetto di aggiornamenti mai visto. Aggiungeremo circa 200 facce e le facce sono 200 basate su tutte le squadre in Euro. Per la Russia aggiungeremo 11 giocatori, per il Galles otto, per l'Inghilterra 10 ... ci sono un sacco di squadre in cui la line-up iniziale sarà estremamente forte, e avremo fantastici volti fotorealistici".

Adam Bhatti ha anche parlato apertamente della concorrenza tra FIFA e PES, riconoscendo che entrambe le società (Konami e EA) hanno due approcci completamente diversi:

"Se cercate un gioco di calcio autentico con tutte le licenze, non c'è che un solo vincitore. Non possiamo batterli in quel campo. Ecco perché dobbiamo sempre concentrarsi sul gameplay. Vogliamo essere autentici sul campo. Il problema più grande che abbiamo è fare in modo di riuscire a comunicare tutto questo senza andare in TV, e essere sui social media dove tutti i calciatori sono pagati per dire 'Bel gioco! Lo amo!'. Si tratta di due mondi molto diversi. Ma, quando la gente mi chiede di FIFA, lo prendo come un complimento. Il modo in cui EA ottenga le le licenze, come gestiscono il marketing del gioco, è un pianeta completamente diverso da come viene gestito PES".

Potete leggere l'intervista completa ad Adam Bhatti con Squadska a questo link.

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