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Operencia: The Stolen Sun

Operencia: The Stolen Sun

Abbiamo potuto mettere alla prova questo gioco di ruolo vecchio stile su PS4.

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Operencia: The Stolen Sun è un dungeon crawler vecchia scuola splendidamente realizzato, ispirato vagamente al folklore dell'Europa orientale. È stato originariamente pubblicato su PC e Xbox prima di arrivare sulle altre console (l'abbiamo giocato su PS4).

Il gioco di ruolo Zen Studios inizia con un prologo che racconta la storia di Re Attilla (forse basato su Attilla l'Unno?) e un paio di altri personaggi impegnati in una missione per chiudere un portale agli inferi. Porta la pace sulla Terra sconfiggendo un drago e tutto va bene con la terra di Operencia. Ma nulla di buono dura per sempre, motivo per cui dopo la sua morte, la pace viene nuovamente minacciata non appena il portale si riapre e il male si diffonde. Serve assolutamente un eroe.

Dopo aver completato il prologo, il primo compito è impostare i parametri di difficoltà del gioco. Piuttosto che scegliere facile, medio o difficile, ti permette di dare vita ad un'esperienza più su misura e abbiamo davvero apprezzato questa scelta di design. Puoi scegliere se la mappa contrassegna automaticamente o meno le posizioni per te e puoi anche disabilitare la mappa se preferisci (non l'abbiamo fatto). Puoi anche scegliere se salvare automaticamente i tuoi progressi o se puoi salvare solo ai checkpoint sotto forma di fuochi. C'è anche un'opzione permadeath e decidere quanto sono tosti i tuoi nemici. Se dai ai giocatori molta libertà, significa anche che i giocatori di livello base, quelli che non cercano troppe sfide, possono accedervi facilmente.

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Il prossimo passo è scegliere un personaggio in base a determinate classi. Sono piuttosto standard per il genere e si presentano sotto forma di Guerriero, Cacciatore o Mago. Chiunque abbia giocato a un dungeon crawler o un gioco di ruolo fantasy come The Elder Scrolls si sentirà a casa. Il guerriero ha più punti ferita e usa armi corpo a corpo; il cacciatore è veloce; il Mago, come suggerisce il nome, usa la magia. E questo è tutto. Dopo aver progettato l'aspetto del tuo personaggio, assegni alcuni punti attributi di riserva ad aree che ritieni possano averne bisogno, e poi fai il giro - è tutta roba RPG abbastanza standard, a dire il vero.

Operencia: The Stolen Sun

La prima cosa che devi affrontare è lo schema di controllo. Sembra un gioco di ruolo in prima persona come The Elder Scrolls (in effetti, la scena iniziale ci ha ricordato moltissimo il nostro tempo a Morrowind). Il problema, se puoi chiamarlo così, è che si tratta di un diverso tipo di gioco. Cosa intendiamo con questo? Beh, qui il sistema di movimento è basato sulla griglia. La mini-mappa nella parte inferiore sinistra dello schermo mostra tutte le opzioni in termini di movimento. Puoi controllare il tuo personaggio con la levetta analogica sinistra poiché puoi muoverti solo a sinistra, a destra, in avanti e indietro. Non ci sono movimenti in diagonale. Hai la possibilità di visualizzare la griglia, ma non ci ha aiutato molto.

Sembrava che tu avessi il controllo costante della torre negli scacchi e ci siamo trovati a cercare di controllare la regina. Sebbene nel tempo sia diventato più facile, in nessun momento questo sistema ci è sembrato intuitivo ed era ovvio fin dall'inizio che è stato progettato per replicare uno stile di gioco molto specifico. Non è un difetto di progettazione - è la caratteristica principale del gioco e se stai cercando un'esperienza di esplorazione di un dungeon tradizionale probabilmente amerai l'approccio vecchia scuola - ma sarà qualcosa che dividerà l'opinione sul gioco e se stai cercando un'esperienza di gioco di ruolo più fluida, il sistema di movimento qui richiede un'attenta considerazione.

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L'aspetto successivo che abbiamo dovuto affrontare è il sistema di battaglia. È un sistema a turni che consente a te e fino a tre dei tuoi compagni di fare a turno per sconfiggere un serraglio di mostri. Se ti avvicini di soppiatto a un avversario sul campo, ti darà punti danno extra in battaglia. Lo fai a turni attaccando e danneggiando i tuoi avversari, scegliendo tra una serie di mosse tra cui attacchi normali e speciali (che hanno usi limitati e infliggono più danni). Alcuni personaggi hanno anche la possibilità di curare altri.

Operencia: The Stolen Sun

Il sistema di combattimento stesso è stato provato e testato più volte, ma non risulta mai stanco. L'unica critica che ci sentiamo di fare è che a volte ci è sembrato che alcune battaglie si trascinassero un po'. Il combattimento non è sicuramente veloce, e a volte ha rallentato l'esperienza. Questo si è rivelato particolarmente evidente quando un avversario risorgeva o evocava un'altra creatura. Anche se il ritmo non rovina il gioco, pensiamo che avrebbero potuto renderlo un po' più energico.

Sembra che vogliamo fare per forza i brontoloni, ma in realtà ci sono cose molto carine da dire. Ad esempio, il gioco è davvero bello da vedere, e le texture e l'illuminazione erano eccezionali. Le diverse aree che visiti, come foreste e segrete, sono state progettate con cura e magnificamente. La musica ha anche creato la scena perfettamente con una sensazione di vecchio mondo che ci ha fatto sentire come a casa. Poi c'è la bella trama, i dialoghi e lo sviluppo del personaggio che rende questa esperienza a tutto tondo e ti permette davvero di connetterti con il mondo e le persone in esso, anche se alcune parole ungheresi usate erano piuttosto difficili da pronunciare.

Se riesci a passare sopra al sistema di controllo e le battaglie a volte troppo lunghe, troverai un'esperienza interessante e invitante che ti offre ore di divertimento. Ci siamo goduti il nostro tempo con Operencia: The Stolen Sun, e nonostante non siamo riusciti ad entrare in sintonia con il sistema di controllo inflessibile, abbiamo notato che sotto c'era un buon gioco.

Operencia: The Stolen Sun
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07 Gamereactor Italia
7 / 10
+
È una bella avventura con una storia interessante e dialoghi fantastici.
-
Il sistema a griglia dividerà un po', le battaglie a volte sono trascinate.
overall score
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