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Mario Party: Island Tour

Mario Party: Island Tour

Una festa con pochi invitati. Analizziamo il nuovo tentativo di nintendo di portare il miglior franchise party dalla tv a qualsiasi altro luogo.

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Mentre Wii U reclama a gran voce un catalogo più ampio, l'azienda di Kyoto si sta sforzando al massimo per godersi un grande momento su 3DS. Dopo nove versioni su DS, Mario Party atterra - o piuttosto, si piazza in pianta stabile - nel catalogo della console portatile. E alcuni ancora si chiedono perché. Non che gli 80 minigiochi ci sembrino pochi o manchino modalità di gioco, anzi il gioco si avvale di controlli touch e del movimento della console. Il problema è che parliamo di un party game e sarà difficile non giocare da soli.

Tour Island offre tre modalità principali di gioco, e in particolare una novità: la Torre Bowser. Si tratta di un gioco da tavolo in cui si avanza solo superando i minigiochi per raggiungere il livello successivo, per poi trovarci di fronte al nemico dell'idraulico. La ragione di questa nuova modalità arriva sulla scia del problema principale del gioco, che non è poi così poco evidente: Mario Party: Island Tour non ha alcuna modalità online, quindi se non volete giocare da soli è meglio avere tanti amici muniti di 3DS. Per colmare questo vuoto, è stata aggiunta una modalità "campagna".

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C'è di buono che il titolo consente di giocare in modalità cooperativa tramite la modalità download, quindi con una sola cartuccia si può giocare fino a quattro giocatori. Ma realisticamente, è difficile avere tre amici con dietro la console portatile, a meno che non siete giapponesi e fans di Monster Hunter. La grande domanda è: se dovete trovarvi per giocare in modalità co-op, non è più comodo farlo a casa e utilizzare il televisore? E' difficile non notare questo difetto tra le numerose torri che impreziosiscono il paesaggio.

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Tornando al gioco stesso, e alla torre in particolare, è difficile non evidenziare la facilità di questa modalità. Durante venti dei trenta livelli, si tratta di una CPU con cui interagiamo in modo facile, tranne che nelle fasi finali dove la sfida diventa di difficoltà normale. Una bella sfida. In breve, è facile per gran parte della Torre Bowser, il che lo accompagna con un bel po' di sbadigli. Una volta completato, si sblocca una seconda modalità, questa volta più difficile, ma è molto probabile che molti si saranno arresi già alla prima partita. C'è da dire che durante la nostra nuova partita, abbiamo trovato alcuni boss interessanti (una volta sconfitti, vengono sbloccati come un minigioco e aumentano di difficoltà), ma nel complesso si tratta di una strada con più spine che rose.

La modalità party, tipica del franchise, ha una finitura molto migliore. Il numero di schermate e la sua varietà mostrano un'immagine molto continuativa, simile allo stile Wii Party. I giochi si differenziano per il grado di abilità, fortuna e per l'importanza che ogni minigioco ha, ma la verità è che in tutti può accadere la stessa cosa: si può vincere senza fare nulla, o in altre parole, si può perdere nonostante il lancio di buoni dadi e vincendo ai minigiochi. Questa caratteristica non è un difetto, è qualcosa che favorisce la competitività nel giocare con disinvoltura, aspetto ideale per tutta la famiglia.

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Per quanto riguarda i minigiochi, la maggior parte sembrano idee riciclate dagli episodi precedenti, anche se devo dire che con nove versioni a seguito è difficile non ripetersi. Anche così, nella maggior parte dei casi sono divertenti e favoriscono competitività tra i giocatori. Le sue grandi virtù sono elementi da prendere in considerazione e integrare con le specifiche del 3DS: i controlli Touch e il sensore giroscopico, microfono e un 3D stereoscopico che non stanca. Manca la possibilità di fare partite 3 contro uno o a squadre, che certamente avrebbe portato un po' più di varietà.

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Inevitabilmente si rimane con la sensazione che Island Tour sia un buon porting di quello che sarebbe stata una grande scommessa per Wii U, come è evidente il fatto che sia necessario puntare sulla modalità online. Comunque stiamo parlando di un gioco fatto con cura, in cui hanno cercato di equilibrare la bilancia per non mostrare i suoi difetti. Ma forse dopo molti capitoli alle spalle, sarebbe meglio prendere una boccata d'aria fresca o realizzare un migliore adattamento per la console portatile. Il sapore non risiede solo nella varietà.

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05 Gamereactor Italia
5 / 10
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I sette tabelloni di gioco e i sette minigiochi offrono varietà. Buone le funzioni 3DS e Streetpass. La modalità di prova con una maggiore difficoltà è la sfida più interessante.
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Non abbiamo la modalità multigiocatore online. La prima visita alla Torre di Browser è soporifera. Non offre particolare innovazione al franchise.
overall score
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RECENSIONE. Scritto da Julián Plaza

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