Star Wars Jedi: Fallen Order è stato un bel colpo messo a punto da EA e Respawn lo scorso anno, ma secondo la recente intervista del game director Stig Asmussen durante il a href="https://open.spotify.com/episode/1utZBmJK3wbgYq0konbbP1?si=21L041aGTc2reuQzsVhyCA" target="_blank">podcast</a> di AIAS Game Maker (come riportato da GameSpot), risulta che Lucasfilm era titubante nel consentire al gioco di prendere questa direzione.
La società aveva suggerito a Respawn che il gioco si concentrasse sui blaster anziché sulle spade laser, ed ecco cosa ha detto Asmussen:
"Non erano molto a proprio agio con l'idea. Così gli ho proposto: "Ehi, e se facessimo un gioco sui poteri Jedi e della Forza?", ma non erano molto a loro agio con tutto questo. Così, me lo hanno rimandato indietro dicendo: "Che ne dici di blaster e cacciatori di taglie?". Ma questo non era il background su cui noi come studio stavamo lavorando; potresti anche chiedere a me e al mio team di iniziare a sviluppare un gioco di corse a questo punto. Non credo che nessuno sarà contento dei risultati."
"Quello che ho imparato è che per loro i Jedi sono il Santo Graal. Per fare un gioco sui Jedi, devi guadagnartelo. C'è stato un po' di botta e risposta, ma alla fine hanno capito dove volevo arrivare".
A quanto pare ci sono state molte divergenze creative durante lo sviluppo, molte delle quali hanno ottenuto un "no duro" da Lucasfilm. Anche se dice che tutto questo è stato frustrante, Asmussen ha poi aggiunto di capire la posizione di Lucasfilm.