Il prossimo gioco di Compulsion Games non sarà un sequel di We Happy Few

We Happy Few non è quello che potrebbe dirsi un gioco perfetto, ma aveva molte buone idee e ha dimostrato davvero che Compulsion Games (dove lavorano molti veterani di Bioshock e il team dell'ex Arkane) ha quello che serve per creare un universo interessante ed è in grado di supportare anche i suoi giochi per molto tempo.

In un'intervista con US Gamer, si è scoperto che lo studio - che è di proprietà di Microsoft dallo scorso anno - ha avviato il suo nuovo progetto il mese scorso. Ma non sarà un sequel di We Happy Few, secondo il fondatore dello studio Guillame Provost, che dice:

"C'è desiderio in studio di applicare tutte le conoscenze che abbiamo acquisito in un nuovo universo."

Uno dei motivi per cui We Happy Few non è stato all'altezza delle aspettative sono state le aspettative e le risorse, secondo Provost:

"Tutti dissero: 'Bioshock, Bioshock, Bioshock'. E io dissi: 'Ohi, fermi tutti.' Bioshock è di Irrational Games, aveva 80 milioni di dollari, un budget. Aveva un numero di persone al lavoro superiore a quello che abbiamo."

Poiché Compulsion Games ha ora accesso al portafoglio illimitato di Microsoft, sarà interessante capire che tipo di universo si preparano a dare vita. Noi siamo curiosi, e tu?