Hai installato Linux su PS3? Allora Sony ti restituisce i soldi

Sony ha perso contro una class-action per aver rimosso la funzionalità di Linux dalla sua console.

Ai tempi in cui Sony e Microsoft hanno rivelato le loro console di settima generazione, PlayStation 3 e Xbox 360, hanno iniziato a farsi la guerra su chi avrebbe avuto specifiche migliori. Questa guerra è stata il motivo per cui i primi design di PlayStation 3 avevano tre porte Ethernet, e probabilmente ha anche giocato un ruolo nel fatto che fosse possibile installare ed eseguire il sistema operativo Linux sui primi modelli di PS3.

Sony ha successivamente rimosso l'opzione Linux con un aggiornamento software, anche se gli hacker avevano scoperto che potevano utilizzarlo aggirando le funzioni anti-pirateria sulla console. Ma rimuovere le caratteristiche di Linux - che Sony aveva pubblicizzato quando aveva commercializzato la sua console - aveva fatto imbufalire un gruppo di persone.

Alcune di queste hanno presentato una class-action, affermando di essere stati truffati da Sony. E ieri, Sony ha accettato di un patteggiamento in questa causa.

Secondo Ars Technica, Sony ha accettato di pagare $55 a tutti coloro che effettivamente hanno utilizzato la funzionalità di Linux. Il patteggiamento deve ancora essere approvato dal giudice del caso, e si pronuncerà il prossimo 19 luglio.