Quando si tratta di scegliere se fare o meno un acquisto, molti giocatori si affidano a Metacritic quasi fosse una sorta di Sacro Graal. Eppure, sembra che ci sia ancora qualcuno che preferisce affidarsi al suo sesto senso, o comunque andare un po' oltre un semplice "numerino" riportato su un aggregatore di recensioni online. Sembra che della stessa idea sia anche Jason Kingsley, proprietario di Rebellion, e responsabile del team di Sniper Elite 3.
In una recente intervista con Gamesindustry.biz ha dichiarato che l'aspetto più importante per il suo studio è che il prodotto venga ritenuto ottimo dall'utenza che fruisce il gioco, il resto sono solo chiacchiere. E a proposito di Metacritic, ecco cosa ha detto:
"Qui a nessuno interessa Metacritic. Lo riteniamo irrilevante, francamente. Preferiamo concentrarci su ciò che pensa il pubblico, ed il punteggio complessivo degli utenti è stato significativamente più alto rispetto al punteggio complessivo attribuito dalla critica. Ci interessano le persone che spendono i loro soldi, e siamo felici se facciamo un buon gioco. Il risultato non dipende certamente dal numero astratto da parte di qualcuno".
Kingsley sostiene, inoltre, che un redattore può non riuscire a vedere il prodotto dal punto di vista di chi ha pagato per questo, un parere - sinceramente - per cui ci sentiamo di dissentire, visto che fino a prova contraria, prima di essere giornalisti, siamo giocatori come tutti gli altri.
E voi cosa ne pensate di Metacritic? Lo usate come utile strumento di valutazione prima dell'acquisto di un gioco?