Italiano
Gamereactor
preview
Duke Nukem Forever

Duke Nukem Forever

Qualcuno avrebbe scommesso un centesimo sull'arrivo di questo gioco? Duke Nukem Forever, dato ormai per disperso, da un giorno all'altro è diventato certo. E lo abbiamo provato per davvero.

HQ

Immaginate di essere in giro con la macchina. Improvvisamente una supercar di fronte a voi si blocca e scoppia in fiamme. Ora, immaginate che intrappolati dentro quel mucchio di metallo ardente ci siano i tuoi più cari amici. Il luogo è sperduto, nessun aiuto in vista, salvo che l'auto che state guidando è in realtà un ambulanza e ci sono medici a bordo, seduti nella parte posteriore del veicolo. Vuoi salvarli? Come hai potuto non provare? L'analogia: Duke Forever è stata la supercar e noi di Gearbox sono stati l'ambulanza.

- L'amministratore delegato di Gearbox Software Randy Pitchford, in merito alla decisione di farsi coinvolgere con Forever.

Non molte persone sanno che in realtà Randy Pitchford, che è a capo di Gearbox, è entrato nel mondo dei videogiochi quando, nel 1995, si trasferì in Texas iniziando a lavorare per 3D Realms come game designer. Il lavoro assegnatogli non era altro che Duke Nukem 3D. Qualche anno dopo Randy decise di andare per la sua strada fino a diventare uno dei cinque fondatori di Gearbox nel 1999. Così egli ha dovuto seguire il Duca da lontano, aspettando con ansia qualche notizia in merito a un sequel. Anno 2000: uscì un nuovo trailer e le cose sembravano nuovamente andare bene. La gioia fu di breve durata.

Duke Nukem Forever
Annuncio pubblicitario:

Dopo un decennio di alti e bassi è arrivato il colpo di grazia. 6 maggio 2009, 3D Realms ha annunciato la seguente notizia sconvolgente: il dev-team di Forever si sarebbe chiuso per sempre, e tutta la squadra di 30 persone venne licenziata. Oltre 30 milioni di dollari e 12 anni erano andati in fumo. Il CEO, Scott Miller era devastato e Randy pure, dato che tutti i ragazzi di Realms erano suoi amici e, in quanto giocatore, anch'egli voleva vivere la nuova grande avventura del Duca.

Anche se l'azienda non c'era più e il denaro era scarso, alcuni uomini non potevano restare per strada. Non potevano restare lontani dallo sviluppo. Per quegli otto ragazzi, Forever non era un progetto di lavoro - era la loro vita degli ultimi anni. Invece di separarsi e ottenere nuovi posti di lavoro nel settore, hanno deciso di continuare a lottare perseguendo il loro obiettivo finale, il loro sogno di una vita. Lavorando dalle loro case, lo straordinario ottetto ha apparentemente solo ritardato l'inevitabile, fino a quando la cavalleria - i ragazzi guidati da Gearbox Randy Pitchford -è finalmente arrivata. Oggi quelle otto persone, che secondo Randy rappresentano il cuore e l'anima del Duca, lavorano in posizioni chiave in un team di 70 persone, denominato Triptych.

Dopo un toccante discorso toccante di mr. Pitchford, prepariamo psicologicamente per il momento di climax: è arrivato il momento di dare un calcio nel culo... voglio dire, di giocare il demo! Mentre guardavo la schermata del menu in qualche modo mi sentivo affascinato: provo questa sensazione agrodolce per cui, in realtà, non mi importa quanto sia buono il gioco. Le mie aspettative erano e sempre saranno troppo alte. Ma a questo punto non si farà più marcia indietro.

Duke Nukem Forever
Annuncio pubblicitario:

La prima parte della demo è ambientata all'inizio del gioco, e quando la prima immagine che vedi - dopo 12 anni di attesa, vi ricordo - è il Duca che si fa una bella pisciata, subito emerge il tono unico del gioco, destinato a durare per tutta la sessione. Dopo avere tirato su la zip ho accompagnato il Duca e alcuni agenti di polizia nell'assalto di uno stadio di football e, infine, ho aperto la strada nel campo dove il duca è andato a finire testa a testa contro un mostro gigantesco con un occhio solo. Dopo che la polvere si è diradata, il tabellone luminoso dell'impianto sportivo dice tutto: Duke è in testa. Nessuna sorpresa, poiché come mossa finale il signor Nukem trasforma un calcio piazzato con il bulbo oculare del cattivo...

La seconda parte dei 15 minuti dedicati alla demo è stata spesa in una sezione rinnovata di Level 15. Ho avuto la possibilità di provare tutti i tipi di armi che vanno dal classicissimo fucile e il Ripper alle bombe artigianali. L'unica arma nuova che ho visto è stata la pistola Rail, un potente one-shot-killer di alta precisione. Alla domanda sui nuovi armamenti il VP di Gearbox, Steve Gibson, ha risposto: "Sì, ci saranno nuove armi e la pistola Rail è una di quelle." Ho chiesto a Steve di parlarne, ma senza fortuna. Dovremo attendere per saperne di più.

Nel bel mezzo del test delle armi, ho avuto modo di provare una sezione di guida. All'inizio del Level 15 Duke era alla guida di un monster truck. Elaborato, con 4 ruote sterzanti e il turbo: è stato un viaggio divertente, anche se breve. Ancora una volta ho cercato di farmi dare alcune informazioni da mr. Steve Gibson sui diversi veicoli presenti nel gioco: "Vi posso dire che i giocatori saranno in sella a un'auto radiocomandata sotto l'effetto del raggio strizzacervelli", ha risposto. Non ci è inoltre dato sapere se saremo in grado di comandare veicoli volanti di qualsiasi tipo. Ma, vi posso dire cari lettori che per qualche motivo, ho la sensazione che non abbiamo ancora visto niente.

Fin dalla prima apparizione del Duca, lo stile anni Ottanta, monosillabico in salsa crudamente umoristica è emerso come uno dei fattori più riconoscibili nella serie. Vi posso dire che dopo un decennio e mezzo, il Duca non è cambiato di una virgola: dall'aliena "voluttuosa" - con tre di quelle che potremmo chiamare tette - a Duke che con il suo ultimo sforzo, dopo essere stato bastonato da un mostro gigantesco, porge il dito medio, è impossibile non avere un sorriso sul proprio viso. Steve Gibson ha spiegato che le battute resteranno, ma che il gioco dovrebbe contenere anche un sacco di riferimenti ad una più moderna cultura pop. Ottimo!

Duke Nukem Forever

Meraviglioso: ecco come potrebbe essere alla fine - e sottolineo alla fine - il gioco, in quanto non sono ancora pienamente convinto. Perché per conto mio, la giocabilità è tutto. E come spesso accade, la mira era un po' imprecisa e controllare i movimenti era piuttosto macchinoso. Nel caso di di Duke però, sono l'atteggiamento über-macho e il fattore-wow che devono sostenere il gioco. Sulla base di quello che ho visto e sentito posso dire che questo sarà qualcosa di completamente diverso rispetto ai First Person Shooter hardcore della concorrenza.

Le cose buone arrivano per chi sa aspettare, dicono. Ma Steve Gibson, il VP di Gearbox, ha usato parole migliori: "Eravamo lo studio che al posto giusto nel momento giusto. Tutto ciò che è successo con il Duca è tutta una serie di coincidenze incredibili, di miracoli a dire il vero. Nulla di simile è mai accaduto prima e noi siamo entusiasti e umili in questo processo che ci porterà a dare Forever ai giocatori. È un grosso compito, lo sappiamo. Sentiamo il peso delle aspettative e stiamo dando del nostro meglio per rispettare e onorare quello che questo gioco ci ha lasciato".

Testi correlati

0
Duke Nukem ForeverScore

Duke Nukem Forever

RECENSIONE. Scritto da Lorenzo Mosna

Tredici anni dopo, Duke Nukem Forever è sulla nostra scrivania. Archiviati i ricordi, una sola domanda ci attanaglia: le promesse di una decade saranno state mantenute?



Caricamento del prossimo contenuto