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Dragon Ball Z: Kakarot

Dragon Ball Z: Kakarot - Provato

Siamo stati a Stoccolma per provare le prime tre ore del nuovo gioco RPG di Dragon Ball Z.

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È passato un po' di tempo da quando Akira Toriyama ci ha fatto conoscere Son Goku e i suoi amici negli anni '80, eppure Dragon Ball è ancora una forza da non sottovalutare nella cultura pop. Grazie ai nuovi film e alla serie anime Dragon Ball Super, il franchise ha assistito ad una vera e propria rinascita negli ultimi due anni, e questo ha permesso a Dragon Ball di conquistare nuovi fan ma anche di interessare i vecchi appassionati.

Dragon Ball e i videogiochi sono sempre andati mano nella mano dall'inizio della serie, con oltre 70 videogiochi pubblicati sulle console a partire da NES fino alle nostre attuali console. I giochi più recenti si sono concentrati sulla creazione di storie originali, come Dragon Ball Xenoverse, o sulla creazione di un proprio personaggio, proprio come il picchiaduro in 2D Dragon Ball FighterZ. Tuttavia, è passato un po' di tempo dall'ultima volta in cui abbiamo potuto giocare alla trama originale di Dragon Ball Z. Ed è un aspetto per cui Bandai Namco è corsa ai ripari, pubblicando Dragon Ball Z: Kakarot all'inizio del prossimo anno, un nuovo gioco in cui puoi (ri)vivere la storia di Goku, ma in formato videoludico.

L'aspetto più unico di Dragon Ball Z: Kakarot è che è un gioco di ruolo, non un picchiaduro (anche se è Dragon Ball, quindi ovviamente aspettati molti combattimenti). Troverai un gioco con un mondo e una struttura aperti, in cui puoi viaggiare liberamente per la mappa del mondo alla ricerca di missioni secondarie. La trama principale è ambientata nell'arco narrativo di Dragon Ball Z, ma ci sono molti dettagli che vengono raccontati tra un frame e l'altro, e questo è un aspetto gradito sia dai vecchi che dai nuovi fan.

Dragon Ball Z: Kakarot
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Il gioco funge da punto di ingresso per coloro che non conoscono la storia di Dragon Ball Z anziché ripeterla per i veterani. Se sei mai stato curioso di sapere cosa sia Dragon Ball Z ma ti rendi conto che guardare centinaia di episodi anime o leggere 42 volumi di manga è un compito abbastanza impegnativo, questo potrebbe essere il gioco da tenere d'occhio nelle prossime settimane. Qui troverai la nuova saga di Dragon Ball Z, dall'introduzione del figlio di Goku, Gohan, poco prima che gli ultimi Saiyan attaccassero la Terra nella battaglia contro Majin Buu. Non possiamo dire con certezza quanto tempo durerà il gioco, ma per chi ha familiarità con la storia, possiamo dire che siamo riusciti a raggiungere la battaglia contro Nappa e Vegeta al termine del nostro hands-on durato tre ore (con altri 15 minuti a disposizione, scommettiamo che avremmo potuto far urlare a Vegeta "Sono oltre 9000!"). Immaginiamo che il gioco offra almeno dalle 25 alle 30 ore di gioco solido, a seconda di quanto tempo dedichi alle attività secondarie.

A proposito di missioni secondarie, Bandai Namco ci dice che lo stesso Akira Toriyama è stato coinvolto nella creazione di nuovo materiale e personaggi, un aspetto che senza dubbio farà piacere ai molti fan di vecchia data. Tuttavia, non aspettarti capolavori letterari, poiché le missioni secondarie nelle prime tre ore consistono principalmente nell'aiutare i vecchi amici a combattere qualcuno. Alcune delle missioni secondarie offrono qualche indizio sui prossimi eventi principali e potrebbero anche aggiungere un contesto extra alla storia principale stabilita. Non è niente di strabiliante, ma sicuramente aggiunge un tocco in più. Oltre alle missioni secondarie, puoi anche combattere mostri selvaggi, robot cattivi o distruggere la fortezza rimasta dell'esercito malvagio del nastro rosso. Puoi persino combattere alcuni nemici più difficili con livelli più alti del normale e se scegli di combatterli, puoi aspettarti che sulla mappa compaiano avversari sempre più forti.

Il gioco aggiunge anche attività secondarie che puoi completare oltre alle missioni secondarie, come cucinare e pescare. Quest'ultimo elemento si rivela molto divertente se giochi nei panni di Goku. I fan del primissimo episodio a fumetti e manga (di Dragon Ball, ovvero Dragon Ball Z) ricorderanno quanto Goku fosse solito pescare con la coda da bambino, un'abilità che ora vuole impartire anche a suo figlio. Ma dal momento che Goku non ha più una coda, come può insegnare a Gohan questa utile abilità? Bulma ha inventato una coda protesica che può usare per la pesca, ovviamente! È strano e assurdo, ma è difficile non ridere quando il muscoloso Goku immerge la coda nell'acqua e inizia a protendere il suo sedere verso un mostro di dimensioni del Leviatano.

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Il gioco è ambientato in un mondo aperto, in cui puoi volare o viaggiare usando veicoli della serie (come il cloud Nimbus volante di Goku). Non troverai nulla di sorprendente o rivoluzionario quando si tratta del mondo aperto o del sistema di livellamento, ma le prime tre ore non sono mai noiose. Al contrario, l'introduzione del mondo aperto e la meccanica di ruolo sembrano un bel cambio di ritmo per i giochi di Dragon Ball. È divertente esplorare le aree aperte con il loro caratteristico design firmato da Toriyama, dove puoi aspettarti ogni sorta di essere creativo e strano. Il mondo potrebbe sembrare alquanto vuoto a prima vista, ma qui c'è ancora spazio per apparizioni e attività emozionanti, e solo con più tempo con il gioco ci dirà se il mondo ha più da offrire di quanto sembri.

La carta più forte che Dragon Ball Z: Kakarot può giocarsi è il fatto che è un gioco Dragon Ball. Se ricordi l'anime originale, non ti serve altro che la schermata di apertura e il tema "Cha-La Head Cha-La" che esce dagli altoparlanti prima di sederti con un sorriso ampio e gioioso. Vedere di nuovo la storia classica e i buoni vecchi personaggi regala un piacere inenarrabile, e anche quando sai come va la storia, vuoi aggiungere altri quindici minuti nel gioco solo per vedere il tuo momento preferito della saga apparire sullo schermo.

Dragon Ball Z: Kakarot

Tutto viene avvolto da uno stile visivo che esalta l'originale stile Toriyama, e gioco usa lo stesso motore grafico che Bandai Namco ha usato per la maggior parte dei suoi giochi anime di questa generazione. Può sicuramente reggere il confronto, ma Dragon Quest XI ci ha mostrato quanto sia bello lo stile di Toriyama in un videogioco. Tuttavia, il gioco scorre senza intoppi e senza problemi, e le scene d'azione mettono in risalto il meglio del motore grafico, riportando in vita alcuni dei migliori momenti dell'anime.

Se spogliato alle sue basi, Dragon Ball sarà sempre incentrato su una cosa: combattenti estremamente potenti che volano più velocemente di quanto l'occhio possa vedere, mentre si picchiano l'un l'altro nell'ultimo millennio. È un ambito molto noto per Bandai Namco e il gioco non sembra essere molto diverso dalle precedenti iterazioni tridimensionali dei giochi Dragon Ball. Combatterai per lo più in bilico a mezz'aria, con pulsanti dedicati con cui combattere, bloccare, schivare ed esplodere una volta che incanali il tuo ki interiore. Tenendo premuto il pulsante spalla sinistro, puoi accedere ad attacchi speciali e avrai accesso a molti di questi non appena la storia avanza e i personaggi imparano nuove mosse. Durante la storia avrai anche compagni di squadra e alleati al tuo fianco, che puoi comandare usando il pulsante spalla destra. È un sistema che è facile da imparare ma richiede comunque la tua attenzione, e usare le mosse giuste al momento giusto è particolarmente importante durante i combattimenti contro i boss, il che può rivelarsi una vera sfida.

È un gioco che vale la pena tenere d'occhio durante un'intensa stagione videoludica. Dragon Ball Z: Kakarot potrebbe essere il gioco perfetto per vecchi e nuovi fan che vogliono gustarsi la storia classica della serie, e la struttura del mondo aperto del gioco lo rende più accessibile rispetto ai giochi più incentrati sul combattimento che abbiamo visto negli ultimi due anni.

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RECENSIONE. Scritto da Michael Breien

L'ultima iterazione della popolare e longeva serie ci consente di rivisitare ancora una volta la sua storia classica.



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