Ieri sera Jason Schreier di Kotaku ha pubblicato un articolo in cui ha svelato che alcune fonti avrebbero dichiarato che il recente MOBA di Gearbox Software, Battleborn, diventerà free-to-play tra qualche mese. Non ci è voluto molto prima che il CEO di Gearbox Software, Randy Pitchford, se ne accorgesse e negasse l'informazione...in qualche modo.
Ha infatti inizialmente pubblicato questo messaggio su Twitter:
"Mi è stato appena detto che circola una storia assurda secondo cui Battleborn diventerà F2P, che è falsa. Non abbiamo intenzione di trasformare Battleborn in un gioco free-to-play."
Sembra una posizione piuttosto netta, non trovate? Eppure poco dopo è stato pubblicato questo seguente messaggio:
"Abbiamo alcuni progetti non ancora annunciati relativi ad una versione di prova del gioco che sarà gratuita e da cui è possibile acquistare la versione retail insieme al DLC."
Ovviamente questo ha portato a qualche reazione, e così Pitchford ha dovuto spiegare:
"I piani di prova gratuita non sono ancora stati decisi - ci aspettano mesi per sostenere la costante e impressionante line up di DLC.
Non mi aspetto che avremo dettagli pronti e definiti finché non abbiamo pubblicato il DLC".
I giocatori hanno poi iniziato a chiedere se si tratta di una demo a tempo, a cui Pitchford ha risposto:
"Non credo sia giusta una demo a tempo. Penso che abbiamo bisogno di mettere a punto i nostri piani, per prima cosa, e poi annunciarli. Ci aggiorniamo tra qualche mese".
Che Battleborn sia stato un esperimento non propriamente brillante per Gearbox è oramai un dato di fatto. Ma voi cosa ne dite se il gioco diventasse davvero free-to-play?