In occasione della release occidentale di Persona 5, lo sviluppatore Atlus aveva annunciato una policy di restrizioni per il gioco, in cui si invitavano i giocatori a non fare screenshot e non registrare video dalla PS4 (oltre a non fare streaming dopo la data 7 luglio in-game). Questa politica di restrizione, secondo Atlus, era stata adottata per proteggere in nuovi giocatori dagli spoiler, ma questa mossa è stata largamente criticata dai fan. Sembra che Atlus abbia prestato ascolto a queste lamentele, e ha deciso di apportare qualche modifica.
In un nuovo post Atlus ha infatti annunciato che, al posto della data 7 luglio in-game per fare streaming, i giocatori ora possono mostrare tutti gli eventi fino al 19 settembre.
Inoltre, la compagnia ha voluto scusarsi con i giocatori, spiegando che queste precauzioni sono state prese solo ed esclusivamente per preservare l'esperienza di gioco, e non certamente per andare contro ai giocatori stessi.
Cosa ne pensate delle misure adottate da Atlus per Persona 5? Siete d'accordo?