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Halo Infinite

343 Industries: "Craig non doveva essere mostrato in quella condizione"

A quanto pare mancavano alcuni dettagli.

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Le cose non sono andate bene quando 343 Industries ha mostrato il primo gameplay di Halo Infinite, qualcosa che alla fine si è concluso con un ritardo del gioco di circa un anno. In una lettera ad Halo Waypoint, il direttore artistico del gioco, Neill Harrison, ha condiviso le sue opinioni su quanto accaduto.

Rivela anche che non è mai stata loro intenzione mostrare il Brute - che è stato rapidamente soprannominato Craig ed è diventato un meme - in uno stato così mediocre:

"In primo luogo, posso confermare che l'animazione del viso sugli NPC non era completamente implementata in quella build, il che ha prodotto l'aspetto incredibilmente impassibile/senza vita di Craig. Tutti i personaggi sono modellati in una posa neutra, prima che le blendshape e l'animazione vengano applicate. Quindi, il povero vecchio Craig non è mai stato concepito per essere visto in quella condizione che non è qualcosa che era evidente durante il gameplay. È stato solo più tardi, nel fermo immagine ravvicinato del suo unico brutto momento, dove è venuta alla luce ed è nata la leggenda di Craig. "

La prossima volta che incontreremo Craig, speriamo di non riconoscerlo nemmeno, come spiega Harrison:

"È stato fatto un ulteriore lavoro sulla fedeltà dei materiali e una maggiore varietà aggiunta ai volti di Brute, stiamo anche lavorando per aggiungere alcune acconciature e barbe che erano cose che non siamo riusciti a fare a luglio. Quindi, anche se amiamo il nostro caro vecchio Craig, sicuramente subirà un significativo rinnovamento".

Ora siamo curiosi di vedere il nuovo "Craig"!

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